I nostri “BROCCHI SUI BLOCCHI” ci vogliono lasciare un messaggio per questo evento:

Nel corso degli anni l’arrampicata, nata libera, è stata più volte ingabbiata nell’idea di “grado” come valore assoluto, capace di definire ogni cosa.

Il grado, da utile mezzo di orientamento è diventato un limite da raggiungere, ma anche un confine per definire gli arrampicatori: dividendoli invece che unirli, in una logica sempre più competitiva e poco ecosistemica.

Quando La Sportiva] ci ha chiesto un’attività da portare nel tour italiano abbiamo subito proposto il format sempre usato nei nostri eventi: blocchi senza grado. Per rimettere il gesto e l’esperienza al centro, per spingervi a provare e confrontarvi; perché l’arrampicata non si può ridurre a soli numeri.

Boulders No Borders è il nome che avete scelto voi per l’attività che ci accompagnerà lungo tutto il tour.

Speriamo vi piaccia!”